L'Italia si prepara alla Fiera del Libro di Francoforte COSMO italiano 26.03.2024 19:48 Min. Verfügbar bis 26.03.2025 COSMO Von Cristina Giordano


Download Podcast

L'Italia si prepara alla Fiera del Libro di Francoforte

Stand: 26.03.2024, 17:04 Uhr

di Cristina Giordano, Enzo Savignano e Daniela Nosari

La letteratura italiana si avvicina a grandi passi alla Fiera del libro di Francoforte, dove quest'anno sarà Paese ospite. Maria Carolina Foi, direttrice dell'Istituto italiano di cultura di Berlino, ci parla di "Destinazione Francoforte", un programma di eventi in vista proprio della Buchmesse di ottobre. Dall'Italia Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Associazione italiana editori, ci spiega il motto "Radici nel futuro" e che cosa si aspetta l'editoria da questo importante appuntamento.

fiera

La più grande Fiera del Libro al mondo


La Buchmesse di Francoforte è senza dubbio la principale fiera del settore in Germania, ma viene anche considerata il più importante appuntamento a livello internazionale per il numero di espositori provenienti da tutto il mondo e per il numero di visitatori. Negli ultimi anni il numero degli espositori ha superato i 4.000, quello dei visitatori i 300.000.

Alla Fiera del libro di Francoforte si incontrano i principali attori principali dell’editoria mondiale. Non solo autori ed editori, ma anche esperti di nuove tecnologie, social media ed intelligenza artificiale, o anche di film e giochi. Qui agenti letterari, esperti, critici letterari e giornalisti si incontrano per discutere di nuove tendenze legate al mondo dei libri.

L'appuntamento dal 16 al 20 ottobre

I primi giorni della Fiera, che si terrà da mercoledì 16 a domenica 20 ottobre 2024, sono riservati come di consueto agli esperti del settore, solo da venerdì 18 ottobre la Fiera sarà completamente aperta al pubblico. Anche quest’anno si svolgerà principalmente nella principale sede fieristica di Francoforte sul Meno ma, nel corso della settimana, si tengono molti appuntamenti anche in altri luoghi e punti d’incontro in città.

L’Italia ospite d'onore

Dopo 36 anni la letteratura italiana torna ad essere l'ospite d'onore della Fiera di Francoforte. L’ultima volta era accaduto nel 1988. Sulla partecipazione di editori ed autori è ancora tutto in divenire e si attendono i dettagli nella conferenza stampa di fine maggio.

Tuttavia alcuni nomi sono già trapelati, da Carlo Rovelli a Susanna Tamaro e al filosofo Stefano Zecchi. Il presidente di Aie, Associazione italiana editori, Innocenzo Cipolletta, ai nostri microfoni: “Quello che posso dire è che il nostro sarà veramente un programma plurale, che vorrà rappresentare tutta l’editoria italiana, i grandi gruppi ma anche molti dei piccoli e quelli che chiamiamo indipendenti. Vogliamo parlare di narrativa, di saggistica, di libri per bambini, di autori affermati e di autori nuovi”.

Il motto “Radici nel futuro”

fiera

Il logo dell'Italia alla Buchmesse di Francoforte

L’orgoglio del passato e uno sguardo rivolto al futuro. Questo è il significato del motto dell’Italia alla Fiera. Uno slogan scelto dal Commissario straordinario del governo Mauro Mazza, che sta collaborando per presentare al meglio l’Italia alla Fiera con il Ministero della Cultura, il Ministero degli Affari Esteri, l’Ambasciata d’Italia a Berlino e l'ICE, Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane. Naturalmente anche l’Associazione italiana editori ricoprirà un ruolo importante: “Noi partiremo dal nostro presente – aggiunge Cipolletta – di quello che è l’editoria italiana oggi e per proiettarla nel futuro. Quali sono i generi emergenti, gli autori esordienti e ovviamente quelli che hanno già iniziato ad imporsi all’estero”.

Destinazione Francoforte

In vista della Fiera di Francoforte, i cinque Istituti italiani di cultura in Germania stanno preparando numerosi eventi e incontri con gli autori e le autrici italiani in diverse città tedesche. Sono parte del programma dal titolo "Destinazione Francoforte", presentato venerdì 15 marzo a Berlino. Alla presentazione, oltre all'Ambasciatore italiano a Berlino Armando Varricchio, era presente anche Maria Carolina Foi, direttrice dell'Istituto italiano di cultura di Berlino. A lei abbiamo chiesto come si stanno preparando gli Istituti italiani di cultura ai prossimi mesi, e che cos'è esattamente "Destinazione Francoforte"?

“Noi sappiamo benissimo quanto è stato importante per la Germania stessa – spiega Foi -, per il modo in cui si comprende l’identità tedesca, il viaggio in Italia di Goethe. C’è stato un libro che di recente ha addirittura sostenuto che i tedeschi si definiscono anche attraverso la descrizione di Goethe dell’Italia. E 'Destinazione Francoforte' è l’idea di un viaggio al contrario. È il viaggio delle autrici, degli autori italiani in Germania per far conoscere il nostro Paese”.

La direttrice ci ricorda il lavoro che stanno svolgendo gli Istituti di cultura italiani, oltre a Berlino, Amburgo, Stoccarda, Colonia e Monaco, ma anche quali sono le sue impressioni sulla Fiera del Libro di Lipsia che si è appena conclusa e che ha visto anche qui protagonista la letteratura italiana. E infine ci spiega qual è la parte della letteratura italiana che vorrebbe far conoscere maggiormente in Germania.