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Carte di identità: odissea per gli italiani in Germania COSMO italiano 28.09.2023 17:26 Min. Verfügbar bis 27.09.2024 COSMO Von Filippo Proietti


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Carte d’identità: odissea per gli italiani in Germania

Stand: 28.09.2023, 15:53 Uhr

di Filippo Proietti, Luciana Mella, Enzo Savignano e Cristina Giordano

Addio alla vecchia carta d'identità cartacea, ma sono molte le testimonianze di italiani residenti in Germania che lamentano tempi di attesa lunghissimi per ottenere la carta d'identità elettronica (CIE) presso il proprio consolato. In una scheda di Enzo Savignano ne spieghiamo la storia e l’utilità. Luciana Mella invece ha raccolto dati: Dortmund il consolato più veloce, Stoccarda il peggiore. E proprio a Stoccarda è nato un comitato che ha lanciato una petizione per chiedere che tutti i comuni italiani siano autorizzati a rilasciare la carta d’identità elettronica anche a chi vive stabilmente all’Estero e si trovi temporaneamente in Italia.

carta

La Carta d’identità elettronica (CIE)

La carta d’identità digitale in Italia è stata definita come documento d’identità sostitutivo alla carta d’identità cartacea grazie ad un decreto legge del giugno 2015. Il 4 luglio 2016, 199 comuni italiani hanno iniziato la sostituzione della carta d’identità cartacea con quella digitale. A partire dal settembre 2019 è iniziato il rilascio della carta d’identità elettronica anche ai cittadini italiani residenti all’estero, regolarmente iscritti all’AIRE. Le carte digitali possono essere richieste agli uffici consolari di riferimento. Nel settembre dello scorso anno è stato ridefinito il design della carta digitale per adeguarsi al nuovo regolamento Ue sul rafforzamento della sicurezza delle carte d’identità dei cittadini dell’Unione.

Secondo il ministero dell’Interno italiano, la carta elettronica è il documento d’identità più sicuro poiché possiede specifici elementi anticontraffazione congiuntamente alla presenza di un microchip integrato, anche a livello europeo. La carta digitale rispetto a quella cartacea, consente di accedere anche ai servizi digitali delle amministrazioni pubbliche in Italia come Agenzie delle Entrate ed INPS. E consente di firmare un documento digitale attraverso una firma elettronica avanzata sia in ambito pubblico che privato.

Secondo i dati che ci ha comunicato l’Ambasciata italiana a Berlino, nel 2022 le sedi consolari in Germania hanno rilasciato 48.531 carte d’identità digitali. Questo numero sarà sicuramente superato nel 2023. Ad agosto sono state rilasciate infatti da inizio 2023 circa 4.000 carte d'identità digitali in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

CIE, i tempi di attesa al Consolato di Colonia

Luciana Mella ha verificato qual è la situazione per il consolato di Colonia, ed entrando nel portale “Prenotami”, i posti disponibili al 27 settembre risultavano esauriti fino a dicembre. Il mese di gennaio del prossimo anno compare sullo schermo, ma non è possibile prenotare.

Secondo i dati comunicati da Simonetta del Favero, coordinatrice dell’Intercomites Germania e presidente del Comites di Colonia, a Stoccarda fino agli inizi di aprile del 2024 non ci sono posti né per la CIE, né per il passaporto. Situazione analoga, almeno per le carte d’identità a Saarbrücken, con attese fino ad agosto del 2024, mentre per il passaporto si ottiene un appuntamento nel giro di 6-7 settimane. Svolta epocale invece a Monaco di Baviera, dove fino a qualche mese fa sembrava impossibile poter prenotare, mentre secondo quanto riferito da del Favero sarebbero 15 i giorni di attesa per la carta d’identità e nessuna attesa per i passaporto. A Berlino si parla di 15 settimane per entrambi i documenti, mentre a Wolfsburg si ottiene l’appuntamento in una settimana, anche qui per entrambi i documenti.  A Friburgo ci vuole un mese per la carta d’identità e nessuna attesa per il passaporto, mentre a Norimberga, per la Carta d’identità siamo a circa due settimane, mentre tra le 2 e le 4 settimane per il passaporto. Tempi brevi anche ad Hannover dove per il rinnovo die documenti i tempi di attesa va dalle 4 alle sei settimane. Il Consolato dove invece si otterrebbe un appuntamento immediato, sarebbe quello di Dortmund, con 0 giorni di attesa per entrambi i documenti.

In caso di urgenze

Nel caso di furto, o smarrimento dei documenti, una volta fatta la denuncia alla polizia, ci si deve mettere in contatto via email con l’ufficio passaporti del proprio consolato di appartenenza e chiedere il rilascio del duplicato. Lo stesso vale per una reale urgenza, ad esempio per un rientro in Italia e il documento è in scadenza. In genere, gli uffici passaporti dei consolati verificano caso per caso le richieste, e rispondono velocemente via mail – sconsigliato di chiamare telefonicamente.

I problemi senza CIE

Carta d'Identità elettronica

Un fac simile della carta d'identità elettronica, CIE

Diversi ascoltatori che possiedono ancora la carta di identità cartacea ci hanno segnalato di aver avuto difficoltà ad accedere ad alcuni servizi qui in Germania, come ad esempio aprire un conto bancario o ritirare una raccomandata alla posta. Per questo motivo, anche se molto prima della scadenza naturale del documento, hanno fatto richiesta della CIE. Sui siti dei consolati è indicato che, salvo casi eccezionali, per il momento, la CIE viene rilasciata unicamente a chi non ha un altro documento d’identità valido, e a chi ha la carta d’identità in scadenza, a partire da 6 mesi prima. Ma secondo diverse testimonianze, si può ottenere la CIE, anche prima del tempo stabilito, richiedendolo al consolato.

MobilitiamoCIE

“MobilitiamoCIE” è un comitato nato a Stoccarda che si è costituito per ottenere che anche i comuni italiani vengano autorizzati a rilasciare la carta d’identità elettronica (CIE) anche a chi vive stabilmente all’estero e si trovi temporaneamente in Italia. Al momento, infatti, chi è iscritto all’apposita Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE), se si trova momentaneamente in Italia, escluse alcune eccezioni (ad esempio a Milano) non può richiedere la CIE al proprio comune italiano di provenienza. Flavio Venturelli, del coordinamento MobilitiamoCIE, sottolinea: “Da giugno di quest’anno abbiamo raccolto 1.200 firme in ogni angolo del mondo, ma soprattutto i contatti sono stati oltre 17.000. C’è tempo fino alla fine del mese per firmare. Dopo di che consegneremo in autunno la petizione con le firme raccolte ai ministeri competenti.” La petizione “MobilitiamoCIE” si trova su Change.org.