Come cambiare vita e lavoro in Germania?. COSMO italiano. 15.01.2025. 22:40 Min.. Verfügbar bis 15.01.2026. COSMO. Von Francesco Marzano.
Come cambiare vita e lavoro in Germania?
Stand: 15.01.2025, 18:00 Uhr
di Francesco Marzano, Enzo Savignano e Daniela Nosari
La Germania è stata e resta una delle mete più ambite per gli italiani che vogliono cercare un lavoro, costruirsi una nuova vita e a volte reinventarsi. Abbiamo raccolto le esperienze, idee e opinioni dei nostri connazionali sulla ricerca di lavoro in Germania. E vi raccontiamo in particolare la storia dell'artigiano-imprenditore Luca Modanese a Colonia e di Chiara Bortolotto, che in Baviera, unendo due percorsi apparentemente molto lontani fra loro, sta realizzando un suo sogno.
Luca Modanese nel laboratorio del suo negozio
Italiani popolo di poeti, naviganti e lavoratori
Secondo l'ultimo "Rapporto italiani nel mondo", della Fondazione Migrantes, i lavoratori italiani sono molto richiesti a livello internazionale per l'esperienza che portano soprattutto in settori come l’ingegneria, la moda, la ristorazione e il design, associati alla qualità del “Made in Italy". La Germania, con il suo mercato del lavoro dinamico e ben strutturato, è in testa alla classifica dei paesi con maggiore domanda di lavoratori italiani. E le persone che lasciano l'Italia in cerca di lavoro, spesso non ritornano: secondo i dati raccolti dalla Fondazione Nord Est, negli ultimi 10 anni, quasi mezzo milione di persone tra i 18 e i 34 anni ha lasciato l’Italia e la fuga del capitale umano è costata all’Italia circa 134 miliardi di euro.
È interessante anche che non si emigra più solamente per la mancanza di lavoro, ma per la ricerca di opportunità migliori e contesti culturali più in linea con le proprie aspettative e valori. Greta Dall’Acqua ha raccolto alcune voci della comunità italiana qui in Germania. Tanti lavori e talenti di italiane e italiani che hanno trovato la loro strada nel mercato lavorativo tedesco. Queste e altre testimonianze potete ascoltarle anche in formato video sulla nostra pagina FB "COSMO Italiano".
L’artigiano-imprenditore del legno e del vino
Luca Modanese è l’ideatore e il titolare di "Modanese Wood & Wine", un negozio-laboratorio di Colonia unico nel suo genere, perché unisce la restaurazione di mobili antichi alla degustazione di vini pregiati. Modanese, originario di Pordenone nel Friuli, ci racconta la sua storia e quindi anche di come e perché è arrivato in Germania e ha deciso di avviare la sua originale attività. “Sono cresciuto tra legno e vino – racconta l’imprenditore-artigiano – la mia famiglia aveva una falegnameria e anche una piccola vigna”. Dopo aver lavorato per molti anni nel settore della falegnameria nel Nord Italia, ha deciso di trasferirsi in Germania, a Colonia, dove alla fine è rimasto, ha trovato nuovi amici, moglie e famiglia.
Non trovando lavoro, con decisione e grande impegno si è lanciato nel suo progetto, creando questa enoteca immersa tra mobili antichi. “Ho stabilito che prima dei 40 anni dovevo aprire una mia attività e ho pensato di unire le mie due grandi passioni: mobili antichi e vino”. Modanese, tuttavia, non nasconde le difficoltà che ha dovuto e deve ancora affrontare come piccolo imprenditore, e se da un lato sottolinea che la Germania mette a disposizione aiuti e sovvenzioni a chi si mette in proprio, dall'altro critica la mancanza di chiare informazioni.
Reinventarsi dopo la pandemia, con resilienza e coraggio
Chiara Bortolotto insegna l'italiano cucinando, ma non solo
Chiara Bortolotto, laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali in Italia, ha lavorato per diversi anni nel turismo internazionale ed è arrivata in Germania per perfezionare il tedesco nell'autunno del 2019. Purtroppo l'arrivo della pandemia da Coronavirus e altre vicende le hanno scombussolato i piani e l'hanno costretta a ripensare il suo futuro professionale, visto lo stop del settore turistico per il Covid. Una pausa forzata che si è trasformata in un'opportunità.
Oggi vive a Marktredwitz, in Baviera, dove ha lavorato per la Croce Rossa e ora nel settore sociale della Caritas locale, ma non solo: "Al momento sto frequentando una Ausbildung per Pflegehelfer - assistente a malati ed anziani -, contemporaneamente ho aperto quella che in Italia potrebbe essere definita una partita Iva, perché i corsi che ho iniziato con la Volkshochschule nel giro di due anni, partiti da zero, sono arrivati ad un’esplosione e quindi mi sto dedicando anima e core a queste esperienze culinarie e ai corsi di italiano per i turisti tedeschi che poi vogliono visitare il Belpaese”, spiega Bortolotto ai nostri microfoni.
Insomma, il grande spirito di iniziativa e molta tenacia l'hanno spinta a non arrendersi e a portare avanti due percorsi professionali in parallelo. In due ambiti in cui tradizionalmente lavorano molti italiani, che nel suo caso ha però scelto di combinare. Nel racconto di Chiara Bortolotto emerge poi molta gratitudine per la Germania.
