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Zecche, zanzare e tutte le altre piaghe di questa strana estate COSMO italiano 30.07.2024 17:31 Min. Verfügbar bis 30.07.2025 COSMO Von Francesco Marzano


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Zecche, zanzare e tutte le altre piaghe di questa strana estate

Stand: 30.07.2024, 16:43 Uhr

di Francesco Marzano, Cristina Giordano e Tommaso Pedicini

Dalle zanzare moltiplicatesi dopo le alluvioni in Bavierea e Baden-Württemberg, all'allarme Febbre del Nilo in Veneto ed Emilia-Romagna, fino alle zecche sempre più diffuse in Germania e in Italia e alle formiche africane e alle lumache che devastano gli orti: quest'estate prima piovosa e ora caldissima ci ha regalato dei compagni di vacanze indesiderati. Ne parliamo con Cristina Giordano, mentre l'epidemiologo Giovanni Rezza ci illustra come prevenire e curare il problema delle zecche e delle zanzare.

Tigermücke

La zanzara tigre avvistata anche a nord della Germania

L’invasione di zanzare in Germania

In Germania viene usata una metafora biblica e si parla addirittura di „Mückenplage“, di piaga delle zanzare. Dopo le inondazioni che hanno colpito nel mese di giugno il Baden-Württemberg e la Baviera, alcune zone hanno registrato un’insolita ondata di zanzare. E anche se il livello dell’acqua in queste regioni si è ritirato, le uova di zanzara depositate ai bordi di laghi e fiumi si schiudono, e alla minima pioggia, grazie anche ai corsi d‘acqua vengono trascinate lontano, e portate anche in altre regioni.

Ecco perché per esempio anche lungo il Reno si sono registrate aree infestate. Secondo la biologa Doreen Werner, peraltro non è stato ancora raggiunto il picco massimo della proliferazione delle zanzare, che si raggiunge solitamente in agosto.

Zanzare e turismo in Germania

In Baden-Württemberg e in Baviera i ristoratori attorno al Lago di Costanza sono preoccupati per il calo di turisti e non mancano campeggiatori infuriati che interrompono le vacanze a causa delle punture di zanzare. A Karlsruhe il proprietario di una birreria per invogliare i clienti a passare le serate nel suo Biergarten, visto che la stagione non sta andando affatto bene, ha distribuito gratuitamente spray anti-zanzare. Un omaggio gradito, visto che in alcune zone particolarmente colpite, nelle drogherie e nelle farmacie i repellenti sono spesso esauriti.

La zanzara tigre

La zanzara tigre che arriva dall’Asia si sta diffondendo sempre di più anche in Germania. È particolarmente aggressiva e può trasmettere agenti patogeni come il virus della Dengue, Zika o la Febbre gialla, malattie che attualmente in Germania si manifestano come infezioni importate da viaggiatori infettatisi all’estero. Ma a causa del cambiamento climatico, in futuro ci potrebbero essere anche infezioni autoctone.

Negli ultimi anni si sono registrati casi di Dengue e di Febbre del Nilo anche in Italia, ma un’epidemia è improbabile sostiene l’epidemiologo Giovanni Rezza, perché «l’Italia è un paese tropicale part-time, dopo l’estate arriva la stagione fredda, durante la quale l’attività delle zanzare si esaurisce».

Le zecche e il rischio encefalite

Zecke

Il RKI invita alla vaccinazione anti-zecche

La diffusione delle zecche in Germania fa temere un aumento delle infezioni di cui sono portatrici, come ad esempio la borreliosi, causata da un batterio, difficile da diagnosticare e curabile solo con lunghe terapie a base di antibiotici. Il Robert Koch Institut mette in guardia però soprattutto dal rischio di encefalite da zecche (in tedesco FSME). Rischio concentrato soprattutto nella parte centro-meridionale della Germania. Nel 2023, sono stati segnalati in totale 475 casi (nel 2022 furono 527). E nonostante una diminuzione rispetto al passato, il RKI sostiene che si potrebbe diminuire ulteriormente il rischio aumentando le vaccinazioni, visto che esistono e che sono di fatto l’unica protezione efficace.

Le super formiche

Alcuni media le hanno ribattezzate «Horror-Armeisen » e cioè le formiche dell'orrore. Stiamo parlando di una particolare specie, la formica Tapinoma magnum, originaria dell’Africa, arrivata in Germania probabilmente con l’importazione di piante legnose per i giardini. È presente anche in Belgio, Francia, Paesi Bassi e Svizzera.

Alcune regioni tedesche hanno dichiarato guerra a questa formica. Nella città di Kehl, in Baden-Württemberg, al confine con la Francia, la formica-horror ha fondato una vera e propria colonia. Le formiche hanno invaso marciapiedi, strade, muri, si sono infilate sotto i tetti e hanno paralizzato persino le reti elettriche e internet. La città ha già investito parecchio per combatterle. Ma ancora non è stata trovata una soluzione, non ha funzionato nemmeno l’uso di esche avvelenate. E non è una questione da poco, tanto che se ne sta occupando persino il ministero dell’Ambiente del Baden-Württemberg, che ha consultato scienziati di altri Paesi per fermare l’invasione delle formiche. La formica horror è stata avvistata anche in altre città tedesche, come Karlsruhe, Heidelberg, nella zona di Stoccarda e nelle regioni limitrofe della Renania-Palatinato e dell'Assia.

La lumaca spagnola

La lumaca spagnola non è nuova in Germania, ma la recente stagione molto piovosa ha contribuito a una sua maggiore diffusione. Ci sono regioni come l'Assia in cui interi orti vengono distrutti, le lumache si cibano soprattutto di lattuga, spiega Frank Uwe Pfuhl di Nabu, l'organismo che si occupa della conservazione della natura e della biodiversità in Germania.