La paghetta ai figli, quali differenze tra Italia e Germania? COSMO italiano 18.09.2024 20:10 Min. Verfügbar bis 18.09.2025 COSMO Von Luciana Caglioti


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La paghetta ai figli, quali differenze tra Italia e Germania?

Stand: 18.09.2024, 17:12 Uhr

a cura di Luciana Caglioti, Cristina Giordano e Cristiano Cruciani


Non esiste una legge tedesca che obbliga la paghetta, ma viene vivamente consigliata affinché il bambino possa imparare a gestire i soldi. Quanto deve essere alta e cosa dicono gli studi sui ragazzi tedeschi? Ce ne parla Cristina Giordano. Elena Berardo da Düsseldorf ci racconta come gestisce la paghetta dei figli e differenze culturali con l’Italia. E infine raccontiamo cos’è la «Taschengeldbörse», un progetto diffuso in Germania che fa incontrare giovani e anziani, in cambio di un aiuto si riceve una piccola paghetta.

Geld, Kind, Glücklich

Quanto deve essere alta la paghetta?

In Germania, sul portale per la famiglia del ministero della Famiglia si possono leggere alcune indicazioni sul Taschengeld, e cioè sulla paghetta. Si tratta di suggerimenti forniti dall'istituto tedesco per la gioventù (Deutsches Jugendinstitut), perché viene considerato uno strumento per far imparare al bambino la gestione del denaro ed è vivamente consigliato. L'importo ovviamente dipende da un lato dal proprio reddito e dall'altro dalle spese che il bambino deve sostenere. 

I parametri suggeriti dal Deutsches Jugendinstitut prevedono ad esempio un importo compreso tra i 0,50 euro e 1 euro a settimana per bambini sotto i 6 anni di età. O tra i 2 euro e i 2,50 euro per gli 8 anni. Già a partire dai 10 anni si sale, viene consigliata una paghetta compresa tra i 16 e i 18,50 euro al mese, e ammonta a 31-39 euro al mese per 15 anni. Fino ad arrivare a 63-79 euro al mese superati i 18 anni di età.

Gli esperti dell'istituto tedesco per la gioventù (Deutsches Jugendinstitut) forniscono anche raccomandazioni sul cosiddetto Budgetgeld e cioè il denaro extra che può essere aggiunto alla paghetta per coprire altre spese, per esempio scarpe, vestiti, materiale scolastico o i costi dello smartphone.

In questo caso vengono consigliati 40-60 euro al mese per l’abbigliamento, 25-40 euro al mese per comprare da mangiare fuori casa, 15-25 euro al mese per il telefonino e 5-15 euro al mese per materiale scolastico e per  la „Körperpflege“, cosmetici e simili.

La paghetta e la legge tedesca

Nonostante non esista in Germania una vera e propria legge sulla paghetta esiste il „Taschengeldparagraph“ (BGB § 110)  che norma la possibilità di un minore di acquistare beni sulla base della paghetta, altrimenti ai minori sarebbe vietato. Grazie a questo paragrafo anche i negozianti che non potrebbero vendere ai minori sono giuridicamente al sicuro.

Paghetta e ragazzi in Germania

Secondo l'istituto tedesco per la gioventù esistono diversi studi i quali sostengono che in genere i ragazzi ricevono una paghetta leggermente superiore a quella delle ragazze. Altri invece sostengono il contrario.

La Kids Media Compass (2023), basata su un'indagine Forsa che ha intervistato 4012 bambini ha dimostrato che per la prima volta nel 2023 le bambine hanno ricevuto una paghetta più alta dei bambini. Stiamo parlando però di pochi centesimi, 17,01 euro al mese in media per le ragazze, contro 16,23 euro per i ragazzi.

Esistono inoltre studi basati sul livello di istruzione e/o il reddito dei genitori. È molto probabile che i bambini ricevano una paghetta più scarsa se il livello di istruzione e il reddito dei genitori sono bassi. Ugualmente svantaggiati sono i bambini di famiglie numerose, rispetto a chi è figlio unico.

Infine sempre l'istituto tedesco per la gioventù sostiene che esiste una differenza anche dal punto di vista della strategia di educazione ambita dai genitori, che può influenzare anche un approccio al denaro più o meno "spensierato e generoso" - così si legge sul sito.

L’esperienza di Elena Berardo

Tra Italia e Germania possono esserci differenze culturali nel gestire quella che un tempo si chiamava anche "mancia". Elena Berardo, presidente dell'associazione culturale di Düsseldorf "Italiaaltrove", sposata con un tedesco, ha due figli, un 20enne, che ormai ha un suo stipendio e un 13enne che invece riceve la paghetta, perché utile secondo Berardo anche per imparare a regolare «i desideri di consumo»´.

Gli aiuti statali e la paghetta

Il „Bildungs- und Teilhabepaket“ è un pacchetto del governo tedesco considerato una sorta di sussidio extra per le famiglie che già ricevono prestazioni sociali. Oltre a finanziare gite scolastiche, rimborsare i costi di mensa, e corsi di recupero, aiuta a finanziare attività nel tempo libero: sono previsti 15 euro al mese per bambino. 

Per cosa spendono la loro paghetta i bambini in Germania?

In genere le ragazze investono molto di più in abbigliamento, libri, materiale scolastico e cosmetici. Mentre i ragazzi spendono di più in giochi e videogiochi.

Secondo quanto scrive sempre l’istituto tedesco per la gioventù (Deutsches Jugendinstitut) i bambini tra i sei e i nove anni in Germania spendono la maggior parte della paghetta in “giochi e giocattoli”. Al secondo posto (con il 35%) ci sono “dolci e snack”. Mentre circa un quarto spende per libri e riviste. E un altro quarto (24%) è più parsimonioso e mette da parte la paghetta per „acquisti più importanti”. Su questo le ragazze sono più risparmiatrici dei maschi (26% contro 22%). Risultati simili sono stati confermati anche da un altro studio Kinder Medien Monitor 2023, quindi sembrerebbe un comportamento piuttosto diffuso. 

Soldi di carta o bonifico?

Sta quasi scomparendo la paghetta fatta con i soldi di carta ed è sempre più digitale. Un terzo dei teen-ager sotto i 18 anni in Germania riceve la paghetta sul proprio conto, e paga usando strumenti digitali. È quanto dice uno studio di Mastercard in collaborazione con la Start-up di finanza Bling Eltern und Kinder. 

A proposito di mezzi digitali, ormai ci sono diverse app sul mercato che aiutano sia i ragazzi, che i genitori a gestire la paghetta. Le più diffuse sono „Knax-Taschengeld“, app gratuita, in cui è anche possibile creare degli obiettivi di risparmio. „Bling“ è invece una sorta di carta prepagata su app, che però impedisce la possibilità di andare in rosso e fare debiti. „Rooster Money“, oltre in tedesco c’è anche in inglese e in questo caso può aiutare ad allenare la dimestichezza con la lingua inglese, è tuttavia a pagamento, e costa 9,99 all’anno. Ma ce ne sono tante altre.

Cos’è la «Taschengeldbörse» ?

Jung und Alt profitieren von Taschengeldbörse

Giovani aiutano anziani in cambio di una paghetta

Letteralmente la « borsa della paghetta », con questo nome si indicano i progetti in cui ragazzi ancora minorenni offrono il loro aiuto e piccoli lavoretti agli anziani in cambio di una paghetta. Sono ad esempio piccoli lavoretti di giardinaggio, o sostegno nel fare la spesa. Si tratta di progetti diffusi in Germania. Ne abbiamo parlato con Heike Wagner, coordinatrice della Taschengeldbörse del quartiere Ostheim-Neubrück a Colonia.