Doppie lauree fra Italia e Germania e la piattaforma "Orizzonti" COSMO italiano 23.01.2024 21:33 Min. Verfügbar bis 22.01.2025 COSMO Von Cristina Giordano


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Doppie lauree fra Italia e Germania e "Orizzonti"

Stand: 23.01.2024, 18:00 Uhr

a cura di C. Giordano, A. Franceschini, L. Mella e D. Nosari

Grazie alle lauree binazionali è possibile conseguire due titoli in due Paesi europei diversi e anche tra Italia e Germania sempre più università collaborano per offrire il cosiddetto Double-Degree al termine di un corso di studi. Agnese Franceschini ci spiega come funzionano le lauree binazionali italotedesche. Massimiliano Bocchio ci racconta la sua esperienze tra Colonia e Firenze. E di università, ma anche di scuola e mondo del lavoro in Germania parla il portale internet "Orizzonti". Ce ne parla la sua curatrice Luciana Stortoni del Comites di Colonia.

Quattro studenti uniscono le loro mani

Che cosa sono le lauree binazionali?

Si parla di lauree binazionali o di doppio titolo di studio quando si affronta un programma di studio per cui una gran parte dei crediti formativi deve essere ottenuta presso l’università partner: questo vuol dire che, ad esempio nel caso di collaborazioni italotedesche, gli studenti iscritti all’università italiana devono passare un periodo di studio presso l’università tedesca e che, viceversa, gli studenti iscritti in Germania devono trascorrere un periodo in Italia per ottenere i crediti necessari al conseguimento del titolo.

Lauree in tutti gli ambiti

Le doppie lauree riguardano non solo determinate facoltà, come ad esempio quelle di lingue o di letteratura, ma coprono diversi ambiti, dal management alle scienze politiche, dalla logistica dei trasporti alla sociologia. Ad esempio l’Università di Urbino collabora con quella di Bamberg, in Baviera, nel corso di laurea di Economia e Management, Palermo collabora con l’università di Norimberga nel corso di laurea in ingegneria meccanica, tra Genova e Augsburg si può ottenere la doppia laurea in Economia delle Aziende Marittime e International management. Ma sono solo alcuni esempi.

L’esempio di Trento e Tubinga

L’università del capoluogo trentino è particolarmente attiva per quanto riguarda il doppio titolo. Studenti e studentesse iscritti al primo anno dei corsi di laurea magistrale – quella che una volta era la specialistica - in Matematica o Fisica possono trascorrere due semestri all’università di Tubinga. Alla fine del corso di studi italotedesco lo studente o la studentessa avrà conseguito due diplomi, la laurea magistrale in matematica o in fisica dell’università di Trento e il Diplom Physiker/in oder Mathematiker/in dell’università di Tubinga.

I criteri di accesso alla doppia laurea

Innanzitutto bisogna essere iscritti a corsi di laurea triennale e/o magistrale. Inoltre è richiesta la conoscenza, a livello B1 della lingua tedesca, se si frequenta il corso di fisica basta anche l’inglese. Alla partenza da Tubinga sarà comunque fondamentale aver conseguito almeno 42 crediti del primo anno di laurea magistrale e avere una media ponderata dei voti di almeno 25 trentesimi. Inoltre, il livello di conoscenza della lingua dovrà essere B2. Queste le linee guida di Trento sono comunque simili a quelle di altre università, anche se ogni istituzione sottoscrive una propria convenzione con l’università partner tedesca, o di altre nazioni.

L’esempio di Napoli e Chemnitz

Un altro esempio è la laurea triennale in Economia Aziendale dell’Università di Napoli Parthenope e il corrispondente Bachelor in Wirtschaftswissenschaften presso la Technische Universität di Chemnitz. In questo caso, però, c’è già una lista prestabilita di esami da assolvere nelle due università e la conoscenza del tedesco deve essere di livello B2 già prima di andare a Chemniz.

I costi per gli studenti

Quattro studenti multietnici

Per quanto riguarda le tasse universitarie, si pagano solo quelle dell’università di origine, italiana o tedesca, lo studente dovrà però pagarsi il viaggio oltre che vitto e alloggio. Ma alcune università, come ad esempio quella di Trento, mettono a disposizione anche delle borse di studio. In molti casi sono fondi del programma Erasmus Plus che offre molte possibilità per chi si muove in Europa nel mondo universitario e del lavoro.

Studiare giurisprudenza tra Firenze e Colonia

Dall'anno accademico 2015-2016 le due università offrono un corso di Laurea magistrale congiunto in Giurisprudenza italiana e tedesca. Il ciclo di studi si svolge per i primi due anni a Firenze e per il triennio successivo all'Università di Colonia. Un percorso non facile, ma che ha soddisfatto Massimiliano Bocchio, come ci racconta lui stesso nel podcast, ora in dirittura di arrivo.

Bocchio è anche vicepresidente dell'associazione di giuristi italotedeschi D.I.R. - Deutsch-Italienische Rechtswissenschaftler e.V., che riunisce oltre un centinaio di studenti ed ex studenti di questo corso di studi. L'associazione mira a migliorare lo scambio fra mondo dell'università e mondo del lavoro, organizzando incontri con professionisti e con le istituzioni in Italia e in Germania, ma anche in Europa. Un possibile sbocco del corso di studi è infatti la carriera nelle istituzioni europee e non solo.

Non solo università: la piattaforma "Orizzonti"

Per chi si muove tra il mondo dell'educazione italiano e tedesco gli ostacoli sono molti. Per questo il Comites di Colonia ha lanciato "Orizzonti", una piattaforma online che fornisce molte informazioni utili in italiano per orientarsi fin dai primi passi nel sistema scolastico tedesco, per arrivare poi alla formazione professionale, all'università e all'inserimento nel mondo del lavoro.

Secondo Luciana Stortoni, vicepresidente del Comites di Colonia e curatrice della piattaforma, in Germania sono positivi i molti percorsi diversi che possono portare all'università o ad una Fachhochschule, anche dopo una formazione professionale per chi non ha un diploma di maturità. Fondamentale è anche la continua attenzione alla formazione e qualificazione.