Come assicurarsi contro i danni da maltempo in Germania. COSMO italiano. 09.01.2024. 16:05 Min.. Verfügbar bis 08.01.2025. COSMO. Von Luciana Caglioti.
Come assicurarsi contro i danni da maltempo in Germania
Stand: 09.01.2024, 16:20 Uhr
di Luciana Caglioti, Enzo Savignano e Tommaso Pedicini
Alluvioni, inondazioni, trombe d'aria e persino un tornado: nelle ultime settimane sulla Germania si sono abbattute una serie di catastrofi naturali di diversa portata. Mentre il mondo politico discute di come rinforzare la protezione dell'ambiente e la macchina dei soccorsi, noi abbiamo chiesto all'assicuratore Michele Piccolo di Colonia come possiamo proteggere le nostre case e le nostre proprietà da eventuali danni causati da maltempo ed eventi estremi.
Gli ultimi aggiornamenti dalle zone alluvionate
La notizia più importante è che non piove più. Dopo settimane - per alcune zone possiamo parlare di quasi un mese di pioggia ininterrotta - i livelli delle acque non stanno più salendo. La tv pubblica ARD ha riacceso le speranze di migliaia di persone, costrette ad abbandonare le loro case e le loro abitazioni, mostrando le immagini di Meppen, piccola cittadina della Bassa Sassonia, a pochi chilometri dal confine con l’Olanda, qui oltre 50 persone dopo una settimana sono potute tornare nelle loro case. Se la tregua delle precipitazioni dovesse proseguire, è possibile che altre famiglie sfollate ed evacuate possano far ritorno nelle loro abitazioni.
Preoccupano gli argini dei fiumi
La pressione sugli argini di alcuni fiumi è enorme. Nonostante l’acqua non stia salendo si teme comunque che in alcuni punti le dighe artificiali create con i sacchi di sabbia possano cedere. Particolarmente critica resta la situazione in Bassa Sassonia, nel nord-ovest tra i fiumi Weser ed Ems. E nello stesso Land scarseggiano proprio i sacchi di sabbia. Ne sono arrivati centinaia di migliaia dai Länder vicini, in particolare il Nordreno-Vestfalia ne ha inviati oltre mezzo milione. Dalla Francia è stato inviato un sistema di argini mobili lungo circa 1,2 chilometri. Ma ora sta sorgendo un nuovo problema sempre di origine metereologica: con la fine delle piogge sono calate drasticamente le temperature, nelle ultime due notti in alcune zone si sono toccati anche i 10 gradi sotto lo zero, quindi le acque che hanno invaso campi, strade e anche case si sono congelate, creando nuovi problemi e difficoltà a chi organizza soccorsi ed aiuti.
Le carenze nella macchina degli aiuti
Già nel 2021, dopo le alluvioni nella zona della Eifel e dell'Ahrtal, in Nord-Reno Vestfalia e nella Renania Palatinato, si era a lungo discusso sulla carenza di un sistema di allarme efficace ma anche sulla prontezza e sull’organizzazione degli aiuti per le popolazioni alluvionate. Anche in questo caso qualcosa è andato e sta andando storto. Per esempio, pochi giorni, fa la portavoce della Croce Rossa tedesca, ha denunciato grosse carenze negli aiuti. Il governo federale per esempio aveva promesso di fornire 10 tecnostrutture mobili per aiuti e cure sanitarie immediate. Finora ne è arrivata solo una per un investimento di 24 milioni di euro.
Il contributo della Technisches Hilfswerk
Gli aiuti in termini di personale e di soldi dalla THW sono arrivati e continuano a giungere. Quella che può essere definita la protezione civile tedesca negli ultimi anni, soprattutto durante e dopo la pandemia, ha ricevuto maggior finanziamenti e anche un aumento di personale, ma evidentemente manca ancora la sua presenza capillare sul territorio che i Länder, colpiti dalle ultime alluvioni, hanno tentato di colmare, chiedendo ed ottenendo l’intervento dell’esercito. Ma stiamo parlando di qualche centinaio di soldati che in alcune zone, per esempio della Sassonia Anhalt, hanno piazzato migliaia di sacchi di sabbia per rafforzare gli argini dei fiumi. Poi però hanno potuto fare poco altro.
Calamità naturali e sforamento del bilancio
Il cancelliere Scholz nelle zone alluvionate
Al momento però in molti distretti colpiti dall’alluvione in Bassa Sassonia non è stato dichiarato lo stato di calamità naturale che consente non solo l’intervento dell’esercito ma soprattutto lo stanziamento di ulteriori risorse. E proprio quest’ultimo è un problema non da poco, poiché ricordiamo che la Germania è nel pieno di una crisi finanziaria con un buco di bilancio difficile da colmare e, nei prossimi giorni, il Bundestag dovrebbe dare il via libera definitivo al bilancio 2024. E a questo punto il governo federale potrebbe chiedere lo sforamento di bilancio proprio per sbloccare nuovi aiuti finanziari per le zone alluvionate.
Per questa soluzione premono soprattutto alcuni governatori socialdemocratici, in particolare Stephan Weil, ministro presidente della Bassa Sassonia e Malu Dreyer, governatrice del Rheinland Pfalz, Land che nel 2021 ha visto l’alluvione dell' Arthal e che solo adesso si sta lentamente risollevando da quella catastrofe. La SPD e il cancelliere Olaf Scholz, intanto, continuano a crollare nei sondaggi. Anche l’accoglienza riservata al cancelliere nelle zone alluvionate non è stata amichevole e sono volati insulti da parte degli alluvionati verso Scholz, recatosi in zona per esprimere la sua solidarietà. Solo l’arrivo di aiuti immediati potrebbe placare in parte la rabbia di decine di migliaia di persone che da giorni attendono soccorsi e finanziamenti per ripartire.
Come assicurarsi dalle catastrofi naturali?
Gli eventi meteorologici catastrofici, soprattutto alluvioni e inondazioni in Germania sono aumentati e, come confermano gli esperti, con il cambiamento climatico globale, sono destinati a crescere sempre di più. Per questo proteggersi anche finanziariamente dai danni causati dal maltempo è sempre più importante. E allora quali assicurazioni possiamo stipulare contro le catastrofi naturali, come ad esempio le alluvioni? Ne abbiamo parlato con l'esperto di assicurazioni Michele Piccolo che lavora a Colonia presso una grande assicurazione. “Esiste la cosiddetta Elementarschadenversicherung di base e poi c’è anche quella più avanzata che difende realmente dai danni subiti, la erweiterte Elementarschadenversicherung, che consiglio per tutti i proprietari di un immobile”. Piccolo ci dà anche una serie di consigli su come stipulare un’assicurazione e quali errori evitare.