Affitti sempre più cari per gli studenti universitari COSMO italiano 11.09.2023 21:15 Min. Verfügbar bis 10.09.2024 COSMO Von Luciana Caglioti

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Affitti sempre più cari per gli studenti universitari

Stand: 11.09.2023, 17:07 Uhr

di Luciana Caglioti, Cristina Giordano, Cristiano Cruciani

Cercare casa per chi si iscrive all'Università in Germania è sempre più complicato: mancano stanze e appartamenti, e i prezzi sono esplosi. Cristina Giordano fa il punto, con dati e studi. Quanto è difficile trovare casa per chi studia? Pietro Senese, studente universitario italiano a Berlino ci ha raccontato la sua odissea. Nel frattempo da mesi, in Italia, gli studenti stanno protestando contro il caro affitti. Ce ne parla Elia Montani, rappresentante di Obiettivo Studenti dell’Università degli Studi di Milano.

Wohnungssuche Symbolbild | Bildquelle: WDR-Picture Alliance

Germania: quando si lascia l’«Hotel Mama»?

Se in Italia i figli lasciano la casa di mamma e papà a 30 anni. In Germania l’età l’età media è di 23,8 anni. Più specificatamente le ragazze in Germania vanno via a 23 anni, i ragazzi a 24,5 anni (dati Eurostat).

Secondo l’Ufficio federale di statistica il numero di ragazzi under 24 che in Germania hanno lasciato quello che qui viene chiamato ironicamente «l’Hotel Mama» è persino aumentato. Erano 2,4 milioni nel 2011, e sono saliti a 2,6 milioni nel 2021. Ma per gli studenti il discorso cambia.

Gli universitari restano da mamma e papà

Il CHE, Centrum für Hochsschulentwicklung, e cioè il centro per lo sviluppo dell'istruzione superiore che fa capo alla fondazione Bertelsmann, ha rilevato una controtendenza per quel che riguarda gli studenti universitari, che restano sempre più spesso a casa. E cioè se nel 2003 a restare a casa dei genitori erano il 22,4 % degli studenti, nel 2023 sono passati a 28,4%.

Sembra una contraddizione in termini, rispetto al dato tedesco sull’età media in cui si lascia la casa dei genitori, ma non lo è. Significa semplicemente che il problema non è culturale, ma per gli universitari in Germania, lasciare casa dei genitori non è così facile e subentrano altri problemi.

Città e regioni tedesche difficili per gli studenti

Il Saarland è il Land con il maggior numero di studenti universitari a casa, il 42,9% vive ancora dai genitori. Seguono a ruota Nordreno-Vestfalia (32,8%) e Assia (32,7%).

In questo sondaggio sono stati intervistati oltre 80.000 studenti universitari. A vivere dai genitori sono soprattutto gli studenti delle Fachhochschulen, le università di scienze applicate. E anche in questo caso i ragazzi sono quelli che più frequentemente restano a casa dei genitori, mentre le ragazze scelgono più facilmente l’indipendenza.

Il caro-affitti per gli studenti in Germania

L'Istituto Moses Mendelssohn ha condotto uno studio in collaborazione con il portale immobiliare WG-Gesucht.de, tra i maggiori portali in Europa per la ricerca della casa. E sono stati valutati gli annunci in tutte le 94 città universitarie tedesche con almeno 5.000 studenti.

La città in assoluto più cara per gli studenti resta Monaco. Ma Berlino ha visto i maggiori aumenti nell'ultimo anno. Se si vuole spendere meno bisogna invece andare a est, Magdeburgo, Lipsia o Erfurt, dove gli aumenti degli affitti sono più contenuti. Per fare alcuni esempi: a Monaco per una stanza si arriva a spendere anche 700 euro, a Magdeburgo 328 euro.

I motivi di questi aumenti sono diversi: oltre all'aumento dei costi energetici, c'è anche il boom della domanda internazionale post pandemia e un'attività edilizia troppo scarsa. Oggi poi, proprio per l'aumento dei costi energetici e l'inflazione, a cercare una stanza in una WG, un appartamento condiviso, non sono solo studenti, ma anche liberi professionisti e over 60. In generale i single. E la concorrenza per gli studenti aumenta. Proprio per questo in rete si trovano moltissimi siti che offrono consigli per superare il temutissimo WG-Casting. Se si digita su google "Wohnungssuche Studenten Tipps" ci sono oltre 4 milioni di risultati.

La testimonianza: quanto è cara Berlino!

«Se una stanza a Kreuzberg in passato si trovava a 450 euro, adesso la si trova a 700 euro» racconta Pietro Senese, studente di russo e scandinavistica alla Humbodt Universität di Berlino. Come studente universitario inoltre, i proprietari di casa ti chiedono maggiori garanzie, e trovare una casa o una stanza a lungo termine è sempre più difficile, perché nella maggior parte dei casi si trovano subaffitti della durata massima di due-tre mesi – racconta lo studente italiano a Berlino da cinque anni.

Da due anni Pietro Senese vive in un monolocale, una scelta che è arrivata dopo aver vissuto in una WG e cioè in un appartamento con stanze condivise con altre persone, spiega – una soluzione non sempre facile dal punto di vista umano, cosa che può compromettere anche lo studio.

Studenti e caro-affitti in Italia

Studenti protestano a Roma | Bildquelle: Picture Alliance

Gli studenti delle università di Milano, Roma e di altre grandi città universitarie della penisola stanno protestando da mesi per il caro-affitti dei fuori sede. La protesta è partita da una studentessa di ingegneria che si era accampata davanti al Politecnico di Milano per attirare l'attenzione sugli affitti troppo alti per chi frequenta l'università nel capoluogo lombardo. Qual è la situazione oggi? Ce ne parla Elia Montani, rappresentante di Obiettivo Studenti, all'interno del senato accademico dell'università Statale di Milano.

Ascolta la puntata del podcast dedicata al caro-affitti per gli studenti universitari in Germania e in Italia, cliccando sull'audio che trovi in alto.