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Vittorio Emanuele: vita, morte e guai giudiziari COSMO italiano 16.02.2024 19:27 Min. Verfügbar bis 15.02.2025 COSMO Von Francesco Marzano


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Vittorio Emanuele: vita, morte e guai giudiziari

Stand: 16.02.2024, 17:00 Uhr

di Francesco Marzano, Cristina Giordano e Cristiano Cruciani

La vita di Vittorio Emanuele di Savoia, scomparso di recente, è costellata di eventi drammatici e vicende giudiziarie: tra cui il caso dell'omicidio del giovane tedesco Dirk Hamer. Ce le riassume Cristina Giordano. La storia è raccontata anche in una serie Netflix. Ne parliamo con Marco Ponti, produttore artistico della serie "Il principe" che dice «Per Birgit Hamer, è una ferita ancora aperta». Con il giornalista e scrittore tedesco Norbert Loh parliamo della passione dei tedeschi per le vicende delle famiglie reali.

Viktor Emanuel von Savoyen

Vittorio Emanuele di Savoia

L'ultimo principe d'Italia

Vittorio Emanuele di Savoia nasce a Napoli il 12 febbraio 1937, figlio dell'ultimo re d'Italia, Umberto II e della principessa belga Maria José. Umberto era stato incoronato re, dopo che Vittorio Emanuele III aveva abdicato il 9 maggio 1946. A giugno dello stesso anno re Umberto, dopo il referendum del 2 giugno che sancisce la fine della monarchia, è tuttavia costretto ad abbandonare il trono. Per questo motivo viene chiamato il «re di maggio», il suo regno è stato brevissimo.

Il divieto dei Savoia di rientrare in Italia

La XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione Italiana vietava agli ex-sovrani, ai loro consorti e ai discendenti maschi di casa Savoia di rientrare e risiedere sul suolo italiano. L'ex re Umberto è costretto a lasciare definitivamente l'Italia. Il figlio Vittorio Emanuele cercherà tutta la vita e con tutti i mezzi possibili di rientare nel suo Paese di nascita. Ci riuscirà solo nel 2002, quando questa norma costituzionale viene rimossa e i Savoia dichiarano fedeltà alla Repubblica italiana.

Qualche anno dopo i Savoia chiedono tuttavia i risarcimenti per i danni morali all'Italia, 260 milioni di euro. Due anni fa viene chiesta anche la restituzione dei gioielli di famiglia conservati alla Banca d'Italia.

La vita di Vittorio Emanuele lo porta spesso a occupare le pagine dei giornali, sia quelle di gossip, quando si fidanza e sposa Marina Ricolfi Doria, ex campionessa di sci e figlia del famoso produttore di biscotti che quelle in cui si racconano le diverse vicende giudiziarie.

La morte del tedesco Dirk Hamer

Il 18 agosto 1978 un gruppo di ragazzi dell'alta borghesia in vacanza in Sardegna si reca in barca verso la vicina isola di Cavallo. Tra loro c'è anche la modella tedesca Birgit Hamer e suo fratello Dirk. Sull'isola corsa, all’epoca, sono in esilio i Savoia.

Al momento dell'incidente, sono vicine tre barche: quella dei ragazzi in cui ci sono Birgit e Dirk Hamer, quella di Vittorio Emanuele di Savoia e una terza imbarcazione del miliardario Nicky Pende. Secondo le ricostruzioni sembra che i ragazzi prendano il gommone di Vittorio Emanuele di Savoia, senza il suo permesso.

Come reazione Vittorio Emanuele sale sulla barca di Nicky Pende per chiedere spiegazioni, ma nel corso di una lite, Vittorio Emanuele spara in aria, ufficialmente per spaventare i ragazzi. Un colpo colpisce Dirk Hamer, che stava dormendo sull'altra barca. Qualche mese dopo, il ragazzo tedesco muore a soli 19 anni.

Birgit Hamer

Birgit Hamer

Sulla dinamica dell'incidente ci sono diverse versioni. Non è chiaro comunque da quale arma sia partito il colpo, e al termine della lunga vicenda giudiziaria, che si conclude nel 1991, Vittorio Emanuele viene assolto dall'accusa di omicidio dalla corte di Assise di Parigi.
Anni dopo (2006) però durante un'intercettazione nell'inchiesta su Vallettopoli, Vittorio Emanuele confessa di aver «fregato il tribunale francese», e di aver sparato lui stesso. La sorella di Dirk, Birgit Hamer, ha dedicato tutta la vita a chiarire il caso, senza tuttavia dimostrare la colpevolezza di Vittorio Emanuele.

Un caso che è al centro della miniserie su Netflix «Il principe». Ne abbiamo parlato con il produttore Marco Ponti, che ai nostri microfoni ricorda come la serie non abbia alcun intento di stabilire una verità storica. Dal punto di vista umano tuttavia Ponti, ricorda come abbia apprezzato la capacità di Vittorio Emanuele di rispondere a ogni domanda senza filtri. L'incontro con Birgit Hamer è stato invece molto doloroso, spiega Ponti, perché per la donna tedesca si tratta di una ferita ancora aperta.

Il Savoia-gate

Vittorio Emanuele è al centro anche di un'altra vicenda giudiziara. Viene arrestato sulle rive del lago di Como il 16 giugno 2006. Secondo il pubblico ministero di Potenza John Woodcock Vittorio Emanuele sarebbe stato a capo di un'organizzazione criminale dedita allo sfruttamento della prostituzione, al gioco d'azzardo illegale e alla corruzione. Prosciolto dalle accuse, Vittorio Emanuele ha ricevuto anche un risarcimento di 40.000 euro per i sette giorni di cella.

L'amore dei tedeschi per i reali

Ha scritto diversi libri su re e regine d'Europa, tra cui Silvia di Svezia, i Ranieri di Monaco e sulla famiglia reale inglese, l'autore tedesco Norbert Loh ci spiega il fascino che i reali esercitano sul pubblico tedesco: «È il bisogno di magia che fa da contraltare alla realtà quotidiana». Secondo Loh, si tratta di un fascino alimentato fin dall'infanzia con le fiabe raccontate ai bambini. Tra gli ultimi libri di Norbert Loh «The Royal Family. Populäre Irrtümer und andere  Wahrheiten» (Klartext), in italiano, "La famiglia reale. Errori comuni e altre verità".

Ascolta il podcast cliccando sull'audio in alto.