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Gioie e dolori dell'iscrizione all'AIRE in Germania COSMO italiano 23.08.2023 17:58 Min. Verfügbar bis 22.08.2024 COSMO Von Luciana Caglioti


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Gioie e dolori dell'iscrizione AIRE in Germania

Stand: 23.08.2023, 17:06 Uhr

a cura di Luciana Caglioti, Luciana Mella, Giulio Galoppo e Daniela Nosari

COSMO Italiano torna a parlare di AIRE, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero. È infatti fondamentale sapere che l’iscrizione è obbligatoria. Ce ne parla Luciana Mella. Una connazionale condivide con noi la sua esperienza negativa, dovuta alla mancata registrazione all’AIRE, le cui conseguenze, sono a dir poco, pesanti. Un aiuto per districarsi nel mondo e nei significati dell’iscrizione all’AIRE viene da un gruppo Facebook, AIRE SOS. Ce lo presenta Carmine Manzione.

Junge Frau sitzt an ihrem Laptop

L'iscrizione all'AIRE avviene online sul portale FAST IT

*** Aggiornamento di gennaio 2024***
Attenzione, il governo Meloni ha introdotto delle sanzioni per chi vive all'estero ma non risulta iscritto all'AIRE: dal primo gennaio 2024 le sanzioni saranno fra i 200 e i 1000 euro per anno di non iscrizione e sono anche retroattive, fino ad un massimo di 5 anni.

AIRE – Che cos’è?

L ’AIRE è l’Anagrafe degli Italiani Residenti all‘Estero, cioè una banca dati, potremmo dire, dove sono contenute tutte le informazioni anagrafiche dei cittadini che vivono fuori dall’Italia. È gestita dai comuni italiani e dal Ministero dell’Interno sulla base delle informazioni fornite dagli Uffici consolari. Chi viene a vivere in Germania, o si trasferisce in qualsiasi altra parte del mondo, è obbligato per legge ad iscriversi all’AIRE: tutti i cittadini che spostano la loro residenza all’estero sono obbligati a comunicarlo al loro Consolato di competenza entro tre mesi dal trasferimento.

In Germania, quindi, quando facciamo l’Anmeldung presso un comune tedesco, e quindi risultiamo residenti presso quel comune, dobbiamo anche iscriverci all’AIRE.

Eccezioni alla regola

Sono esentate dall’obbligo di iscrizione all’AIRE tutte quelle persone che sanno già con sicurezza che resteranno all’estero per meno di 12 mesi - ad esempio, gli studenti ERASMUS, o i lavoratori stagionali.

L’iscrizione avviene online

Registrarsi all’AIRE è gratuito. Come prima cosa, è necessario registrarsi sul portale FAST IT, cioè il portale dei servizi telematici della Farnesina. Basta un indirizzo di posta elettronica per farlo. Ricevuta la conferma dell’iscrizione, dobbiamo rientrare nel portale, cercare nell’apposita casella quale sia il nostro Consolato di riferimento e  poi cliccare sull’icona “Iscrizione AIRE”. È importante avere un documento di identità valido e una copia dell’ultima iscrizione anagrafica presso il Comune tedesco dove viviamo: una "Anmeldebestätigung" oppure una "Meldebescheinigung" non più vecchia di tre mesi.

Logo der Webseite FAST IT mit dem Hinweis zur AIRE-Anmeldung

Il sito FAST IT permette l'iscrizione all'AIRE

Per coloro che non dovessero avere accesso a internet o trovarsi in difficoltà nelle operazioni online, i consolati in Germania offrono, in via del tutto eccezionale e previa verifica dell’esistenza di motivazioni valide, la possibilità di iscriversi all’AIRE inviando per e-mail o per posta tutta la documentazione richiesta. In questo caso il consiglio è quello di prendere direttamente contatto con l’Ufficio AIRE del proprio Consolato di riferimento.

Attenzione: è importante tenere sempre aggiornata la nostra posizone AIRE. Se, per esempio, cambiamo casa, ci sposiamo o abbiamo un figlio lo dobbiamo comunicare - nella maggior parte dei casi tramite il portale FAST IT.

Cosa comporta l’iscrizione all’AIRE?

L‘iscrizione all‘AIRE ci permette di usufruire di tutti servizi consolari, come ottenere, ad esempio il rilascio o il rinnovo dei documenti personali, ma anche di esercitare il diritto di voto per corrispondenza, per l'elezione delle Camere e per i referendum.

Alcuni svantaggi, di cui è bene essere consapevoli

Il primo, a cui si deve fare molta attenzione è che, una volta avvenuta l’iscrizione all‘AIRE, veniamo cancellati dal Servizio Sanitario Nazionale Italiano. Anche se ci sono delle eccezioni che riguardano studenti e pensionati. Questo vuol dire che, ad esempio, non abbiamo più diritto ad un medico di base in Italia e all’assistenza medica, in generale. Quando torniamo a casa in vacanza abbiamo solo diritto ad interventi d’urgenza. Per noi che viviamo in Germania, questo vuol dire che dobbiamo assolutamente assicurarci presso una cassa malattia tedesca, altrimenti rischiamo di restare senza copertura sanitaria e andiamo incontro a pesanti sanzioni da parte delle autorità tedesca.

Con l’iscrizione all’AIRE, inoltre, spostiamo la residenza all'estero e quindi dobbiamo pagare per intero l’imposta sugli immobili (IMU). Fanno sola eccezione i pensionati residenti all'estero con una pensione maturata in convenzione internazionale con l'Italia, che usufruiscono di una riduzione del 50% dell’IMU.

Conseguenze della mancata iscrizione all’AIRE

Se non ci iscriviamo all’AIRE, agli occhi dello Stato italiano e dell’Agenzia delle Entrate, noi continuiamo a risiedere in Italia, con tutti gli obblighi connesi, Uno di questi, ad esempio, è la presentazione della dichiarazione dei redditi. Negli ultimi tempi a molti connazionali non iscrtitti AIRE, sono arrivate multe salatissime da parte dell’Agenzia delle Entrate per mancata presentazione della dichiarazione dei redditi. Nonostante vivano qui da diversi anni, paghino le tasse in Germania e non abbiano redditi in Italia, lo Stato italiano li considera, di fatto, evasori.

Lo sa bene una pensionata italiana residente a Düsseldorf. Anni fa aveva deciso di tornare in Italia, si era quindi cancellata dal registro AIRE. Rimasta in Sicilia per diversi anni, rientra poi in Germania per stare vicino alla figlia, ma non pensa a reiscriversi all'AIRE - una dimenticanza con conseguenze estremamente pesanti, materializzatesi davanti ai suoi occhi con una lettera inviatale dall'Agenzia delle Entrate italiana. Ce lo racconta la figlia.

AIRE SOS - assistenza italiani residenti all'estero

L'iscrizione all'AIRE non è, quindi, da prendere sotto gamba se si vogliono evitare sorprese spiacevoli e salate, soprattutto per la residenza fiscale. Per questo è importante essere informati sul tema. Purtroppo le istituzioni sono spesso sotto organico e non riescono sempre a rispondere al bisogno di informazioni e chiarimenti. Proprio per questo, un gruppo di professionisti italiani, tra cui un avvocato e un commercialista, sparsi un po’ in tutto il mondo, hanno deciso di aprire una sorta di sportello informativo. Si chiama AIRE SOS - assistenza italiani residenti all'estero e si trova su Facebook. La pagina è stata fondata da Monica Monti, italiana che vive negli Stati Uniti. AIRE SOS offre gratuitamente assistenza con una serie di servizi utili per chi lascia l'Italia. A COSMO Italiano, ce lo presenta Carmine Manzione, che ne è consulente legale.